Omeopatia & Erbe medicinali

Il modo delicato

La salute non è scontata

Tuttavia, dovrebbe essere facile per ognuno di noi risolvere i piccoli disturbi che la vita d’ogni giorno porta con sé. Sarà dimostrato come si è in grado di curare le malattie e le leggere ferite in modo naturale, rispettando l’organismo e ristabilendo un equilibrio psico-fisico. L’omeopatia può essere anche efficace come accompagnamento ai trattamenti con i medicamenti.

Trattare simili con simili

L’omeopatia da un input al corpo per auto curarsi. In modo delicato, specifico e senza rischi cura le malattie “quotidiane” in famiglia e in particolar modo le malattie dei bambini.

Samuel Hahnemann

Samuel Hahnemann è il padre della omeopatia, ha studiato chimica e medicina a Vienna e a Leipzig. Apre un suo studio ma lo chiude poco dopo perché riconosce che la medicina tradizionale soffoca le malattie ma non li cura veramente. Allora comincia a produrre con sostanze naturali “potenziando” le sostanze . Fa esperimenti su se stesso con la quercia di china (malaria), Belladonna (colera) e tifo con la Camphora. Ma l’invidia da parte dei altri lo fa spostare spesso da i luoghi dove viveva. Con la sua prima pubblicazione diventa famoso e ai inizi del 900′ si incontrano in un congresso tutti i medici del mondo e da li si e diffusa la omeopatia.

Le dosi

Esistono più di 40.000 di rimedi omeopatia. Le dosi più piccole sono stimolanti, le dosi medie sono paralizzanti, le dosi alte sono mortali. Le dosi più comuni sono D6, D12, C12, C30. Le dosi D si producono 1 parte di sostanza e 9 parti di lattosio (o alcol). Le dosi C si producono 1 parte di sostanza e 99 parti di lattosio. Le dosi LM sono 1 parte di sostanza e 50.000 di lattosio, dopo la D22 non si trovano più i principi attivi (droga) ma solo l’energia e informazione del principio attivo.
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Erbe medicinali – la farmacia di Dio

Per ogni sofferenza è cresciuta una pianta.

Da secoli le erbe officinali sono un rimedio curativo efficace e al tempo stesso non aggressivo. Già gli antichi Greci e Romani conoscevano le proprietà e gli effetti curativi di determinate piante e le utilizzavano in modo mirato. Nel Medioevo l’azione terapeutica delle piante medicinali è stata studiata dagli eruditi nei monasteri.

Erbe mediche per l’anima

Le piante officinali esplicano effetti straordinari, sia sul corpo sofferente, sia sull’anima bisognosa di aiuto. Esse guariscono laddove la salute è venuta a mancare. Sono sufficienti 12 piante per raggiungere e mantenere un benessere completo.

Vorrei citare Sebastian Kneipp, il parroco delle erbe mediche, che meglio di chiunque altro può introdurre l’argomento: “L’abbondanza rende indifferenti, per questo molte centinaia di piante e di erbe sono ritenute delle inutili erbacce e vengono calpestate coi piedi, invece di essere rispettate, ammirate ed usate.” Ancora oggi i poteri curativi delle piante vengono generalmente sottovalutati. Le possibilità di cura che offrono sono invece così incredibilmente ampie! In caso di malessere un tempo per la gente era naturale uscire di casa e raccogliere una certa erba, prepararci un infuso, farne un decotto o usarla come additivo per il bagno.

A questa sapienza vorrei introdurre anche voi. La forza della natura può guarire la nostra anima e consentirci di vivere in modo consapevole, attivo e felice.