innerFitness® infit® Prana

Che cos’è innerFitness®?

  • È una particolare disciplina di Yoga adatta a tutti- senza limiti d’età -, per il corpo-, la respirazione- e la coscienza. In pratica si tratta di un viaggio esplorativo alla ricerca del proprio “io”…
  • riattiva il contatto con l’intelligenza dell’anima e la saggezza del corpo…
  • favorisce la trasformazione del cuore e l’alchimia del corpo…
  • abita in ogni essere umano. E’ l’intelligenza della nostra anima. Tuttavia spesso è bloccata da pensieri negativi, sentimenti feriti, pressioni, afflizioni, paure e ferite psicologiche…
  • esiste da sempre. Si tratta di una sapienza antichissima, libera da schemi ormai superati e adattata ai nostri tempi. Non devi muoverti, viaggiare o cercare…ma scoprire semplicemente il tuo mondo…

I metodi innerFitness® ti sostengono per liberare le energie bloccate…

Ed all’improvviso scopri che il tuo corpo è il tuo solo e prezioso mezzo di trasporto – il tuo saggio maestro, il tuo partner intimo. Lui è qui, è concreto, tangibile e visibile. Adesso e qui – nelle tue cellule trovi tutta l’infinita sapienza del mondo. E tu – giorno per giorno la riscopri nuovamente…

Il tuo corpo vivo è il libro più prezioso del mondo, è la sapienza universale. E’ una biblioteca vivente “il libro con i sette sigilli segreti”…

innerFitness®

La particolarità di questa tecnica è che si inizia dall’esterno viaggiano verso il nostro mondo interiore per poi ritornare verso l’esterno… verso una conoscenza antichissima…esercizi e tecniche mirate… per secoli e molto di più… sempre rinnovata, sviluppata e sperimentata per giungere ad una saggezza assopita nelle nostre cellule…

Infit attiva la memoria delle tue cellule, riattiva i DNS e ti da l’accesso alla saggezza della creazione e dell’universo… mentre tu, grazie ai metodi di innerFitness® potrai scoprire il tuo “piccolo universo” TE STESSO – il tuo corpo, il tuo cuore, lo spirito e il tuo modo di pensare – come un insieme vivo che porta tutto in sé, ma che nel contempo è una parte dell’insieme – collegata con l’intero universo…

Il prana: ciarlataneria o verità?

“Ho provato di tutto sulla mia pelle e ho potuto sperimentare come possa essere facile, in caso di malattia, dare il via a un cambiamento, su se stessi, ma anche sugli altri.”

La parola prana deriva dal sanscrito e significa vita, respiro di vita, forza vitale. Questo concetto è strettamente legato al respiro. Una volta cessata la respirazione, termina anche la vita. Nel Rigveda, il testo sacro più antico dei Veda, si legge: “Perché fino a quando il respiro vi dimora, il corpo vive.”

È possibile cogliere il prana?

Per la maggior parte delle persone il prana è invisibile e non viene percepito in modo consapevole. Ma a chi non è mai successo di voltarsi all’indietro, perché si sente lo sguardo di qualcun altro puntato addosso? Le persone sensibili hanno un grado di percezione molto alto, ma non sanno dare una vera spiegazione a tutto ciò. Questo è legato all’insufficiente presa di coscienza durante l’infanzia. Ogni bambino si sente dire, di giorno in giorno, il nome di ciò che vede, sente, odora e assapora e gli viene spiegato di cosa si tratta. Tutti noi ci siamo quindi esercitati per anni, e anche per decenni, a denominare immagini, suoni, odori e sapori. Attraverso il continuo dibattito e il perenne confronto si è creato, all’interno della società, un’idea comune precisa riguardo al significato e alla veridicità delle percezioni sensoriali.
Della percezione del prana, al contrario, si parla poco, se non per niente. Se sono i bambini a parlarne, il discorso viene liquidato come non vero, di fantasia e frutto della loro immaginazione. In questo modo le persone imparano ad ignorare completamente il prana e questo è anche il motivo perché, una volta diventate adulte, non trovano più le parole per descriverlo. Ciò però non significa che non esista.

Il prana nella quotidianità moderna

È così che la percezione e l’utilizzo del prana avvengono in modo inconsapevole. Per noi stessi e anche per gli altri. Quando ci feriamo e avvertiamo del dolore, portiamo istintivamente la mano sul punto dolente. Quando un bambino è triste, gli accarezziamo la testa per consolarlo. Proprio così, noi possiamo trasmettere energia vitale! Se questa auto-attivazione e questa trasmissione di energia avvengono in modo intenso, sembra di assistere ad una sorta di miracolo. Eppure si tratta solo di leggi della natura, ma della loro efficacia non sappiamo più molto.

Come funziona il prana?

Il prana può essere trasmesso attraverso le mani senza bisogno di contatto fisico. Il prana attiva le forze di autoguarigione, armonizza gli squilibri del corpo, dello spirito e dell’anima e rinvigorisce l’energia vitale. Spesso questo metodo è già stato di aiuto quando la medicina tradizionale non conosceva rimedio. Il prana sconfigge la malattia, là dove essa ha origine: nel corpo eterico delle persone. Si tratta di uno strato, invisibile ai più, che circonda il nostro corpo. Esattamente come il corpo fisico è dotato di vasi sanguigni, anche il corpo eterico possiede dei meridiani, lungo i quali scorre l’energia vitale e che sono in grado di mantenere in salute le persone.

Fermare le malattie prima di contrarle

Se all’interno di questi vasi si verifica per lungo tempo una stasi, questa porterà, prima o poi, al manifestarsi di una malattia. In questo modo è possibile che, i maestri del prana, colgano l’esistenza di malattie prossime a manifestarsi, anche se queste non sono ancora riscontrabili dai valori del sangue o nel corpo. Se questo ristagno di energia viene eliminato già nel corpo eterico, le malattie non insorgono affatto e i disturbi potranno essere alleviati o curati completamente. Per questa ragione si consiglia anche alle persone sane di rivolgersi una volta all’anno ad un maestro del prana per un controllo, come si fa quando ci si reca dal dentista per una visita preventiva.